L'evoluzione del combattimento di Doom rispecchia le tendenze della musica metallica moderna

Autore : Benjamin May 17,2025

La serie Doom ha sempre condiviso una profonda connessione con la musica metal, un fatto che diventa evidente con solo un breve ascolto delle sue colonne sonore o una rapida occhiata alle sue immagini iconiche di demoni e paesaggi. Questa sinergia visiva e uditiva rispecchia gli elementi tematici spesso visti in bande metalliche come Iron Maiden, completi di fiamme, teschi e motivi diabolici. Dato che Doom si è evoluto nel suo periodo di 30 anni, così ha anche la sua colonna sonora, che ha esplorato vari sottogeneri di metallo, riflettendo gli sviluppi del gioco del gioco e culminando nell'intensità metallica di Doom: The Dark Age.

Il destino originale, pubblicato nel 1993, ha tratto pesantemente la scena del thrash metal della fine degli anni '80 e dei primi anni '90. Il co-creatore John Romero ha citato influenze come Pantera e Alice in catene, che è chiaramente udibile in brani come "Untitled" dall'E3M1: Hell Keep Livel, con il suo riff sorprendentemente simile alla "bocca di guerra" di Pantera. Il punteggio del gioco, realizzato da Bobby Prince, cattura l'essenza di Thrash, spingendo i giocatori attraverso i corridoi di Mars con una colonna sonora che corrisponde all'urgenza e all'intensità dell'arma iconica del gioco.

Doom: The Dark Ages - Screenshot gameplay

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Per oltre un decennio, la musica di Doom è rimasta allineata con il suo gameplay frenetico e pieno di proiettili. Tuttavia, il rilascio di Doom 3 nel 2004 ha segnato uno spostamento verso un suono più sperimentale, influenzato dal genere horror di sopravvivenza. Il ritmo più lento e deliberato di questo gioco ha richiesto una nuova direzione musicale. Sebbene Trent Reznor sia stato inizialmente preso in considerazione per il sound design, sono stati Chris Vrenna e Clint Walsh a realizzare il tema del gioco, trarre ispirazione dal progressivo strumento di band metal. Il tema principale di Doom 3 fa eco alla complessità e all'atmosfera oscura dell'album dello strumento Lateralo, completando perfettamente l'impostazione horror di fantascienza del gioco.

Nonostante il suo successo commerciale, la partenza di Doom 3 dall'azione frenetica tradizionale della serie è stata vista come un'anomalia. Durante questo periodo, il genere FPS stava subendo cambiamenti significativi con l'ascesa di giochi come Call of Duty e Halo, e Doom si è adattato al loro fianco. Anche la scena metal si stava evolvendo, con sbiadimento nu-metal e band come Slipknot e Deftones che guadagnavano importanza. La colonna sonora di Doom 3, sebbene non così iconica come il lavoro dello strumento, è stato un esperimento appropriato che ha migliorato l'atmosfera inquietante del gioco.

Giocare

Dopo Doom 3, la serie ha affrontato un periodo di sviluppo impegnativo, portando infine al trionfante ritorno di Doom nel 2016. Questo riavvio, diretto da Marty Stratton e Hugo Martin, ha abbracciato le radici della serie con una vendetta, con una colonna sonora di Mick Gordon che era sia innovativa che profondamente radicata in metallo. Il punteggio per Doom 2016 è stato un rivoluzionario album di Djent, perfettamente sincronizzato con l'azione incessante del gioco e diventando una delle colonne sonore di videogiochi più celebri fino ad oggi.

Il ritorno di Gordon per Doom Eternal nel 2020 portò un'ulteriore evoluzione, sebbene il progetto affrontasse alcune controversie creative. La colonna sonora si sporse in Metalcore, riflettendo il dominio del genere alla fine del 2010 e all'inizio del 2020. Il lavoro di Gordon con band come Bring Me the Horizon e gli architetti hanno influenzato la colonna sonora di Doom Eternal, che includeva più elementi elettronici e guasti schiaccianti, pur mantenendo il suono pesante che definiva la serie. Questo spostamento del suono ha parallelo all'introduzione da parte del gioco di elementi di platform e puzzle, aggiungendo varietà alla tradizionale esperienza del destino.

Doom 2016 rimane un favorito personale, apprezzato per la sua energia grezza e non raffinata, proprio come gli album di metal dello stesso anno, come "Tutti i nostri dei degli architetti ci hanno abbandonato". Mentre Doom Eternal è eccezionale e lodevole per i suoi rischi, non risuona allo stesso modo per tutti. L'evoluzione dal Doom 2016 agli specchi eterni del viaggio di band metal come Architects, le cui opere più recenti sono impressionanti ma differiscono dalle loro versioni precedenti e più di impatto.

Doom: The Dark Ages, mostrato presso lo sviluppatore Xbox Direct, promette di introdurre cambiamenti significativi alla meccanica di combattimento della serie. Il ritmo più lento del gioco e nuovi elementi come uno scudo ispirato a Captain America e mech giganti suggeriscono la necessità di una colonna sonora versatile. I primi frammenti della mossa di finitura dei nuovi compositori indicano una miscela di moderne influenze in metallo, tra cui i pesanti guasti di elementi sciolti e thrash che ricordano il destino originale. Questa colonna sonora mira a abbinare l'ambito ampliato del gioco, che include la guida di creature mitologiche e il pilotaggio di enormi mech, tramontando ispirazione da giochi come Titanfall 2.

L'evoluzione della colonna sonora di Doom riflette le tendenze più ampie della musica metallica, abbracciando la sperimentazione e l'innovazione. Da Thrash a Djent a Metalcore, la musica di Doom è sempre stata una componente cruciale della sua identità. Come Doom: The Dark Ages si avvicina alla sua uscita, l'anticipazione sia per il suo gameplay che per la sua colonna sonora è palpabile, promettendo di offrire un altro capitolo elettrizzante della storia leggendaria della serie.