Okami 2: i sequel di Kamiya Wish svelati dopo 18 anni
Hideki Kamiya, rinomato direttore di gioco dietro classici come Okami, Devil May Cry e Bayonetta, si imbarca in un nuovo capitolo. Dopo un mandato di 20 anni presso PlatinumGames, ha lanciato Clovers Inc., un nuovo studio dedicato a realizzare un sogno a lungo coltivato: un sequel di Okami.
Un sequel di 18 anni di lavorazione
La passione di Kamiya per Okami è ben documentata. Sentiva che la narrativa originale era incompiuta, un sentimento condiviso dal collaboratore Ikumi Nakamura. Anni di richieste a Capcom per un seguito sono rimaste senza risposta, fino ad ora. Con Clovers Inc. e Capcom come editore, la sua ambizione è finalmente realizzata.
Clovers Inc.: un nuovo inizio
Clovers Inc., una joint venture con l'ex collega di PlatinumGames Kento Koyama, rende omaggio a Clover Studio, il luogo di nascita di Okami e Viewtiful Joe. Kamiya sottolinea l'importanza della visione creativa condivisa, non della semplice dimensione. Lo studio, attualmente composto da 25 dipendenti, dà priorità alla passione e a una filosofia di sviluppo unificata.
Molti membri del team di Clovers Inc. sono ex dipendenti di PlatinumGames che condividono la visione di Kamiya e Koyama.
Partenza da PlatinumGames
La partenza di Kamiya da PlatinumGames, una società da lui co-fondata, ha sorpreso molti. Anche se rimane riservato sui dettagli, accenna a differenze filosofiche riguardanti lo sviluppo del gioco. L'opportunità di costruire Clovers Inc. da zero, insieme a Koyama, e perseguire la sua visione creativa per Okami 2, ha alimentato la sua decisione.
Un lato più morbido?
Il personaggio online di Kamiya è noto per la sua schiettezza. Tuttavia, recentemente ha rilasciato delle scuse pubbliche a un fan che aveva precedentemente offeso, dimostrando una ritrovata sensibilità e apprezzamento per i suoi fan. È stato anche visto sbloccare utenti precedentemente bloccati e interagire in modo più positivo con i fan online.
Il seguito di Okami rappresenta più di un semplice gioco; è il culmine di un sogno a lungo coltivato e una testimonianza dell'incrollabile dedizione di Kamiya alla sua arte.





