Il direttore di FFXIV Yoshi-P avverte di azioni legali su molestie mod

Autore : Skylar Feb 18,2025

All'inizio del 2025, una mod di Final Fantasy XIV ha acceso le preoccupazioni per lo stalking dei giocatori dopo che è emerso i rapporti che ha raccolto dati sensibili ai giocatori. Ciò includeva i dettagli del personaggio, le informazioni di fermo, i caratteri alternativi collegati e altro ancora.

La mod, "PlayerCope", ha monitorato i giocatori vicini, trasmettendo i loro dati a un database centrale controllato dal creatore della mod. Queste informazioni esposte in genere inaccessibili attraverso strumenti di gioco, tra cui "ID contenuto" e "ID account", consentendo il monitoraggio incrociato. Ciò ha sfruttato il sistema di ID contenuto dall'espansione DawnTrail, originariamente destinata alla lista nera del giocatore.

Oltrelaborare richiesto unire il server discord. In sostanza, qualsiasi giocatore al di fuori di questo server ha potenzialmente raschiato i dati, sollevando seri problemi di privacy. Il contraccolpo della comunità è stato rapido, con molti etichettando lo scopo della mod come "stalking".

Inizialmente ospitato su GitHub, la popolarità della mod è esplosa dopo la sua scoperta. Seguendo i termini di violazioni del servizio, è stato rimosso da GitHub e presumibilmente rispecchiato su Gittea e Gitflic, sebbene IGN ha confermato la sua assenza da queste piattaforme. Tuttavia, la mod può ancora circolare privatamente.

produttore e regista di Final Fantasy XIV Naoki 'Yoshi-P' Yoshida. Foto di Olly Curtis/Future Publishing tramite Getty Images.
Naoki 'Yoshi-P' Yoshida, produttore e direttore di Final Fantasy XIV, ha affrontato la situazione sul forum ufficiale del gioco, facendo riferimento direttamente ai giocatori. Ha riconosciuto la capacità della mod di rivelare le informazioni sull'account normalmente nascoste e ha dichiarato che Square Enix stava esplorando le opzioni, comprese le richieste di rimozione e la potenziale azione legale. Yoshida ha rassicurato i giocatori che i dettagli del conto sensibili come indirizzi e informazioni di pagamento erano inaccessibili tramite la mod. Ha ribadito il divieto di strumenti di terze parti, esortando i giocatori a non condividere informazioni su di loro.

Mentre strumenti come Advanced Combat Tracker sono comunemente utilizzati dalla comunità di raid (spesso con siti come FFLogs), la minaccia legale di Yoshida rappresenta una significativa escalation.

Reazione comunitaria:

La risposta della comunità FFXIV alla dichiarazione di Yoshida è stata in gran parte negativa. Molti hanno criticato la mancanza di soluzioni proposte che affrontano le vulnerabilità sottostanti sfruttate dalla mod, suggerendo che la correzione dell'esposizione ai dati del gioco sarebbe una soluzione più efficace rispetto all'azione legale. L'autore dei giocatori non ha ancora commentato.